Il nostro territorio
L’azienda Vinicola Lanzolla Bartolomeo ha sede in Cassano delle Murge, città situata a m. 321/474 s.l.m., a 29 Km. dal suo capoluogo, Bari, si stende ai piedi del gradino superiore del territorio delle Murge in una posizione molto amena.
Dalle sue colline più alte si gode un panorama inimitabile che abbraccia il Gargano e l’ampia conca della Valle d’Itria.
La sua particolare posizione geografica, la presenza di molti boschi di querce, di cui due, Mesola e Bellamia insieme alla meravigliosa foresta di “Mercadante”, ne hanno fatto una delle zone predilette per l’agriturismo in costante crescita.
La foresta “Mercadante” si estende per oltre milletrecento ettari di pini, cipressi e roverelle, all’interno dei quali è facile scorgere volpi, faine e donnole, oltre che a numerose specie di volatili.
Già dalla primavera, è facile godere, in aree più internate, del meraviglioso canto di merli, usignuoli, cardellini e verzellini.
E’ luogo prediletto anche di rapaci potendo scorgere molti falchi grillai; più raramente, ma comunque presenti, gufi, barbagianni e civette.
Centinaia di manufatti in pietra, pitture, vari oggetti trovati nelle grotte intorno alla cittadina ci raccontano di insediamenti preistorici.
A causa della tipica conformazione territoriale delle zone carsiche, si trovano numerose grotte (sono circa 35) in tutto il circondario di Cassano. A tre Km. a sud-est, sgorga una sorgente inesauribile chiamata “Pozzo di Conetto”.
Storia delle Murge
La recente scoperta di un menhir, risalente a 2500-2000 anni a.C. conferma, tra l’altro, le antiche origini del borgo.
Numerosi studiosi sostengono che nell’antichità Cassano appartenesse alla gente Cassia, alla quale sarebbe stata donata dopo le vittoriose campagne contro Taranto e per la conquista della Grecia.
Nella seconda metà dell’XI secolo, il Duca di Puglia e Calabria, Roberto il Guiscardo, concesse questo borgo all’Arcivescovo di Bari.
Dopo la fortificazione, avvenuta intorno alla metà del XIV secolo, appartenne ai Del Balzo, agli Acquaviva, Duchi di Bari, e in seguito ad altri feudatari.All’epoca dell’eversione dei feudi, il borgo risultava intestato, come Principato, agli Ayerba-d’Aragona.
Per distinguerla dalle numerose Cassano sparse sul territorio nazionale, il 14 Agosto 1862 il Consiglio Comunale deliberò la denominazione di Cassano delle Murge.
Cassano, da antico centro rurale ed agricolo, ha saputo sviluppare interessanti segmenti legati all’agricoltura. Negli ultimi anni l’agriturismo è stato capace di svilupparsi in maniera egregia, riuscendo ad intercettare notevoli flussi di turisti e facendo, di Cassano, un noto centro del nuovo turismo eno-gastronomico.
Il suo splendido territorio consente, infatti, insediamenti residenziali nell’extra-urbano appetibili proprio per la salubrità.
Cantine Lanzolla